"L’acqua può diventare anche una buona bevanda,
se mescolata con malto e luppolo!"
(Proverbio tedesco)
Una delle bevande più antiche prodotte dall'uomo, che si è diffusa in tutto il mondo diventando una delle più bevute.
Ma non tutte le birre sono uguali, e ce ne sono alcune che hanno una qualità nettamente superiore alle altre. Sono le birre artigianali, con un sapore più corposo, più caratteristico, più originale ed un retrogusto più aromatico rispetto a quelle commerciali. Le birre artigianali sono talmente buone che possono essere bevute con qualsiasi piatto, in qualsiasi momento della giornata e non solo per accompagnare la tradizionale pizza.
Ho conosciuto Birra Flea casualmente e solo guardando il sito di questa azienda me ne sono innamorata, ho capito subito che è una birra che si contraddistingue per qualità, originalità ed innovazione. Le bottiglie hanno un bel design e ogni variante di birra ha un nome, legato ad un personaggio del passato realmente esistito all'epoca di Federico II (sul sito si possono anche leggere le storie dei personaggi).
Questa cosa mi ha colpito molto, la trovo molto scenografica e l'adoro, veramente spettacolare ed estremamente originale.
"Forte come la terra nella quale nasce, trasparente come l'animo di chi l'ha creata, vera come gli ingredienti di cui è fatta."
Birra Flea è un birrificio umbro, nato dalla passione di Matteo e sua moglie Maria Cristina, per la propria terra d'origine, per i prodotti che questa terra offre e per la produzione d'eccellenza della birra. Per Matteo e Maria Cristina la birra deve essere necessariamente cruda e pura, realizzata solo con orzo prodotto e lavorato artigianalmente nell'azienda agricola di famiglia ed acqua pura proveniente dalle fonti di Gualdo Tadino.
L'orzo che viene coltivato in Umbria è rinomato ed è il migliore fin dal Medioevo.
Le birra Flea non contengono cerali non maltati, non sono filtrate né pastorizzate ma vengono rifermentate in bottiglia per preservare al massimo le caratteristiche