lunedì 28 luglio 2014

Una collaborazione tedesca con Leicke


Oggi vi presento Leicke, un'azienda tedesca specializzata in prodotti di elettronica di consumo.
E' stata fondata a Lipsia nel 2008 da specialisti PSU (Power Supply Unit) e IT (Information Technology) dell'Università di Lipsia con lo scopo di progettare e commercializzare prodotti tecnologici innovativi per tutte le esigenze.
I prodotti sono molto differenziati e vengono raggruppati in diverse linee:

- Leicke  alimentatori/caricatori, caricabatterie, adattatori SSD - HDD
- Sharon Tastiere wireless, custodie con tastiere integrate
- Manna custodie per Smartphone, Tablet e Notebook
- Kanaan adattatori, convertitori e cavi
- Hebron Sostegni universali e Connection Kit

Ora Leicke ha più di mezzo milione ci clienti in 30 paesi e tutti i prodotti Leicke vengono distribuiti sul sito Amazon. Tra i tanti clienti Leicke rifornisce con Hardware e accessori i principali produttori del settore automobilistico in Germania e le compagnie aeree tedesche.

Io ho avuto il piacere di scegliere un prodotto dal loro catalogo ed ho preso una custodia universale per il mio smartphone. E' una custodia dallo stile un po' vintage e dall'aspetto naturale ed artigianale.



E' una custodia in vera pelle vellutata con cuciture bianche rifinite a mano. Le cuciture sono in rilievo ed in contrasto con il colore della custodia e danno l'idea di un prodotto

martedì 22 luglio 2014

Ricetta : Frittata con le patate

Ed eccoci qui con una ricetta semplicissima, più semplice di così non si può.
E voi vi starete chiedendo : perché mettere una ricetta così banale? Tutti sapranno fare una frittata con le patate.
Avete ragione, ma il motivo per cui l'ho inserita è un altro...anzi sono 3.
  1. Mi piace talmente tanto fotografare il cibo che devo trattenermi altrimenti inserirei anche le mie insalate,
  2. Voglio mostrarvi i molteplici utilizzi del pepe nero in grani Tec-Al
  3. Colgo l'occasione per presentarvi una bellissima padella per fare le frittate che adoro.
Partiamo dal 3° punto. L'utensile che uso è una padella gira frittata della Bialetti.
E' un regalo che mi ha fatto mia mamma 3 anni fa, ma fino a poco tempo fa la usavo raramente e facevo le frittate utilizzando il Bimby, quindi con il vapore. Sicuramente sono più leggere ma anche meno saporite e poi ci vuole un'eternità e con l'estate accendere il Varoma con il vapore è una tortura. Quindi ho deciso di abbandonare quel metodo e di convertirmi completamente alla frittata in padella con questo fantastico strumento.
Ma in cosa consiste? E' una semplice padella doppia che si chiude, quindi per girare la frittata basta capovolgerla ed il gioco è fatto. E' semplicissimo, non si rischia di sporcare, è veloce e soprattutto non dovrò più fare acrobazie per girare la frittata, ma verrà sempre bella, tonda e perfetta. Sul bordo della padella ci sono anche degli indicatori che cambiano colore e ti dicono quando è ora di girarla, ma io preferisco non seguirli perché si rischia che si attacchi tutto sul fondo, quindi la giro più volte del necessario. Basta prenderci la mano e verranno fuori delle frittate bellissime.

Per quanto riguarda il pepe, ho preferito utilizzare il pepe in grani e macinarlo con il macina-pepe perché ritengo che macinato fresco abbia un sapore più intenso e poi mi piace il pepe in pezzi più grossi, non troppo fine.
La frittata è comoda perché può essere usata come piatto unico, è veloce da preparare ed è una ricetta "svuota-frigo", quindi si può fare con quello che si trova in frigorifero. Si può mangiare anche fredda e può essere utilizzata per pic-nic, per farcire panini, per pranzi all'aperto oppure per buffet tagliata a cubetti.

Detto questo vi lascio alla mia banale ricetta.



Ricetta Frittata con le patate

martedì 15 luglio 2014

ZZUB - Campagne di Passaparola


Oggi vi presento un sito di campagne di passaparola a cui sono iscritta già da tempo.
ZZUB nasce nel 2008 ed oggi è la più grande community di consumatori in Italia con più di 40.000 iscritti. Tutti gli iscritti possono partecipare a test di prodotti e servizi, esprimendo poi la loro opinione attraverso report e questionari, fanno azioni di passaparola online su blog, facebook, twitter e siti di opinioni, partecipano a ricerche sociali compilando appositi questionari e contribuiscono a sostenere associazioni no-profit con le loro azioni online.
Se anche tu ami testare prodotti e scrivere le tue opinioni per condividerle con gli altri, iscriviti a ZZUB:
https://beta.zzub.it/login/
Io ho già partecipato a diverse campagne e posso garantirvi la massima serietà e affidabilità di questo sito.
I marchi che si sono affidati a ZZUB per le loro campagne di passaparola sono tutti marchi conosciuti e prestigiosi, come ad esempio: Boots Laboratoires, ViviVerde Coop, Martini, Lindt, Telecom, Brico, MrDay, Upim, Novi e Perugina, Lavazza e Illy, e tante altre.

mercoledì 9 luglio 2014

Ricetta Bimby : Cosce di pollo stufate

Il solito pollo vi ha stufato?...
allora preparate le cosce di pollo stufate!!!
Gioco di parole a parte, questa è una ricetta che preparo per spezzare la routine e variare un po' la preparazione dei piatti a base di pollo. Io adoro il pollo, fin da quando ero bambina, ma mangiare sempre pollo al forno o petto di pollo alla griglia può stancare e così è venuta in mio soccorso questa ricetta. In realtà è stato uno dei primissimi piatti che ho scoperto con il Bimby, infatti l'ho conosciuto grazie alla mia rappresentante, che quando ha fatto la cena di dimostrazione ha proprio preparato questa ricetta, modificando leggermente la ricetta originale presente sul libro base del Bimby. E da quel giorno le cosce di pollo stufate le abbiamo sempre preparate con la nostra variante "Angela", e sempre con grande successo. Non so dirvi quale sia le versione migliore perché io le ho sempre preparate così. Le modifiche apportate sono:
  1. le cosce di pollo non vengono infarinate
  2. al posto di 50 gr. di sedano viene messo 1 misurino di passata di pomodoro.
Ed ora passiamo alla ricetta:

Ricetta Cosce di pollo stufate Bimby

lunedì 7 luglio 2014

Collaborazione : La mia opinione su Ringana


Oggi torno a parlare di Ringana, azienda austriaca di cosmetici ed integratori alimentari, ve l'avevo già presentata in un post precedente (http://opinionidivaniglia.blogspot.it/2014/06/una-nuova-collaborazione-ringana-la.html) e ora, dopo aver provato i loro prodotti, vorrei darvi la mia opinione.

Per prima cosa devo dire che sono stati gentilissimi e prima di inviarmi il kit di prova mi hanno chiesto qual'era il tipo di pelle del mio viso per poter mandare i prodotti più adatti alle mie esigenze.
Per curiosità ho fatto il test sul sito per determinare il tipo di pelle, anche se già sapevo che la pelle del mio viso è grassa, ed il risultato è stato proprio quello che mi aspettavo.
Se siete curiosi vi lascio il link per poterlo fare:
http://www.ringana.com/it/prodotti/cosmesi-fresca/test-per-il-tipo-di-pelle/


Il Kit che è arrivato corrisponde ad un trattamento completo per il viso in 4 fasi per pelle grassa, che parte dalla detersione ed arriva all'idratazione della pelle. 
E' costituito da (nello stesso ordine della foto):
- Siero Idratante (5 ml)
- Tonico Viso S (15 ml)
- Concentrato Crema 1 - per pelli grasse (10 ml)
- Latte detergente (15 ml)

sabato 5 luglio 2014

Nuova Collaborazione: le deliziose caramelle Les Anis de Flavigny


"In Ottobre, con le ultime piogge, arrivarono tre nuove lettere, la prima accompagnata da una scatoletta di pastiglie alla violetta dell'Abbazia di Flavigny."

In questi giorni mentre gustavo, con enorme piacere, i vari confetti che gentilmente mi ha offerto "Les Anis de Flavigny" stavo leggendo il libro di Gabriel Garcia Marquez "L'amore ai tempi del colera" e con grande sorpresa ho trovato questa citazione. Mi sono fermata sorpresa ed ho pensato
"Sì, sono proprio loro!"

Devo dirvi la verità...solo dopo aver letto la storia ed essermi documentata mi rendo conto di quanto sia importante e famosa questa azienda...e dopo aver assaggiato i loro prodotti mi rendo conto di quanto siano buone queste caramelle, deliziose e con un sapore particolare.
Mi chiedo ancora come ho fatto a non scoprirle prima.
Sul loro sito ho trovato anche questa curiosità che testimonia l'importanza e la bontà di questi confetti:

"San Simone (1760-1825) narra che a Luigi XIV piaceva succhiare le caramelle all’anice, che conservava in una confettiera tascabile. Madame de Sévigné (1626-1696), Madame de Pompadour (1721-1764) e La Comtesse de Ségur (1799-1874) andavano pazze per le Anis de l'Abbaye de Flavigny ® e ne offrivano ai loro amici. Oggi, i golosi di tutte le età consumano ben 250.000.000 caramelle all’anno!"



Ma vorrei raccontarvi la storia di queste caramelle, le cui origini risalgono a Flaviano, 
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